L’impegno è quello di iniziare un percorso sinergico e condiviso perché “quella del mare è la nostra principale risorsa e va tutelata con tutte le forze ed in tutte le occasioni. La prossima settimana sarò al tavolo del G20 con i rappresentanti dei gruppi parlamentari del turismo e porterò le istanze del nostro territorio”. Questa l’intenzione del Sindaco, Massimo Fedeli, che ha esteso l’incontro con gli imprenditori locali al territorio di Castagneto Carducci “perché il tema delle concessioni ci riguarda tutti in egual misura”, ha sottolinea il Sindaco Sandra Scarpellini, intervenuta nella sala consiliare del Comune di Bibbona. “Ho voluto organizzare questo focus – ha sottolineato Fedeli nell’introdurre i lavori – per informarvi che la mia presenza all’interno del network G20 è un valore aggiunto rispetto alle discussioni che stanno nascendo ora in tema di concessioni demaniali e mercoledì 9 sarà l’occasione per capire quella che è la concezione e la visione ‘romana’ sul tema”.
Dal suo canto, la prossima settimana “ci sarà il primo tavolo di lavori con la Regione e i rappresentanti delle varie categorie di settore regionali. Sia io che Fedeli – ha ripreso Scarpellini – siamo nel tavolo Anci e riteniamo che sia necessario garantire il lavoro svolto negli anni dai nostri imprenditori e far notare tutto il peso che hanno all’interno del sistema turistico toscano”.
L’intenzione è quella di calendarizzare una serie di incontri finalizzati ad informare tutti gli imprenditori, che questa mattina hanno riempito la sala del consiglio, degli sforzi messi in campo da entrambi i sindaci. “Quello che fa piacere è vedere seduti l’uno accanto all’altro due sindaci confrontarsi sullo stesso tema perché sono convinto – ha affermato Paolo Garzelli, responsabile Cna – che solo la politica può risolvere questa situazioni d’incertezza”. Un apprezzamento condiviso dal responsabile Confesercenti, Massimo Marini, convinto del fatto “che nonostante i grandi cambiamenti in corso anche a livello internazionale, l’eccellenza turistica del sistema toscano reggerà anche quest’anno. E’ proprio questa qualità che non può essere cancellata, che non può essere affrontata senza riconoscere il valore commerciale degli stabilimenti balneari”.
Dal canto suo, il referente Confcommercio, Gabriele Bilanceri, sottolinea come il “lavoro fatto finora dagli imprenditori ha creato un valore commerciale che deve essere riconosciuto nel momento in cui vengono emanate leggi e direttive. Bisogna, inoltre, superare il pregiudizio e la percezione spesso sbagliata che c’è attorno al settore balneare”.
Nelle battute finali, i Sindaci hanno chiesto agli imprenditori e ai rappresentanti delle varie categorie di ricevere le loro istanze, anche in forma scritta, in vista dei prossimi appuntamenti in agenda. “Noi come associazione abbiamo realizzato un ‘memorandum giuridico’ che tiene conto di tutta le norme e la giurisprudenza sull’argomento e – ha specificato Ilaria Piancastelli, referente balneari Cna – sarei ben contenta di farvelo avere. La direttiva e le successive norme hanno le gambe per intraprendere un percorso che porti all’approvazione di una legge adeguata alla realtà. È solo una questione di volontà. E vorrei concludere sottolineando che il nostro unico privilegio è fare il lavoro che amiamo”.
“Tutti temi questi – ha concluso Fedeli – che saranno oggetto dell’incontro del G20 della prossima settimana perché per troppo tempo la politica ha taciuto su questi argomenti. Bisogna riconoscere il valore aggiunto costituito dalle piccole aziende all’interno di un percorso giuridico esistente”.