Campiglia Marittima – PANDEMIA E CRISI ECONOMICA: A CAMPIGLIA SEMPRE APERTO IL DIALOGO CON LE IMPRESE, IL PERCORSO E LE MISURE ADOTTATE

Lunga e complessa l’istruttoria delle domande di contributo, in questi giorni partono i pagamenti alle 112 aziende ammesse

La sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati e l’assessora allo sviluppo economico e delle imprese Stella Zannoni spiegano il percorso fatto da quasi un anno a questa parte per analizzare e dare risposte al mondo economico locale nella peggiore crisi che si ricordi, provocata dalla pandemia da Coronavirus.   “L’amministrazione comunale ha provato ad affrontare la straordinaria situazione che stiamo vivendo ormai da un anno a questa parte – dice la Sindaca –  cercando di confrontarsi e capire insieme i percorsi da costruire, con l’obiettivo di supportare le attività economiche e produttive maggiormente danneggiate, oltre che ovviamente la cittadinanza. Per questa ragione e con quest’obiettivo abbiamo sin dall’inizio istituito tavoli di lavoro con le associazioni di categoria e le attività commerciali e produttive, per  pianificare azioni che potessero aiutare e rilanciare l’economia del nostro territorio in una crisi pandemica mai vista prima”.

“Grande novità di quest’anno così complesso – rileva Ticciati –  è stata la nascita dell’associazione Attività Unite che ha dato modo al Comune di confrontarsi, anche direttamente, con circa 140 realtà economiche e produttive ricadenti nel nostro comune”.

A seguito del serrato confronto avuto, l’amministrazione comunale, nel mese di giugno, grazie al lavoro degli uffici e dei funzionari, è riuscita a mettere in campo aiuti per complessivi 600 mila euro, tra risorse dirette ed indirette: abbattimento dell’IMU del 30%, azzeramento del Canone per il suolo pubblico, posticipazione della Tassa sulla pubblicità, riduzione della TARI, istituzione di un Contributo a fondo perduto di 60 mila euro; inoltre sono stati messi a disposizione i parchi pubblici, l’area fieristica ed è stato costruito un portale delle Amministrazioni della Val di Cornia per promuovere e valorizzare il commercio online dei prodotti del territorio.

“Non tutte le misure sono state fruite al 100% e questo ci dà la possibilità di analizzare cosa ha funzionato meglio e cosa meno, per poi programmare il supporto e l’azione dell’Amministrazione per l’anno appena avviato” ha dichiarato la sindaca Alberta Ticciati.

“Scendendo nel dettaglio del contributo a fondo perduto, vorrei ricordare che i nostri uffici si sono adoperati fin da subito per mettere a disposizione il fondo per il bando – ha precisato l’Assessora Stella Zannoni – e che nel mese di settembre è avvenuta la pubblicazione ufficiale. Il bando è stato aperto dal 24/09 al 16/10 e dopo due mesi e mezzo è uscita la graduatoria di ammissione. Preme precisare come sia stato necessario coordinare il lavoro di tre uffici per stilare la graduatoria di ammissione al contributo dopo un’attenta valutazione della regolarità delle domande presentate e dei vari punteggi. I tempi si sono ulteriormente allungati per la volontà di quest’amministrazione di concedere l’aiuto al maggior numero possibile delle attività – argomenta Zannoni –  in quanto non tutte le aziende partecipanti hanno rispettato i requisiti di ammissione delle domande del bando stesso, infatti per alcune si è rilevata la presenza di un debito nei confronti dell’Amministrazione, oppure un Durc non regolare, casi che hanno quindi richiesto delle verifiche più approfondite e puntuali”.

Sul bando in questione sono state presentate 140 domande di cui, 112 ammesse e, nello specifico, ci sono 40 attività che avranno un contributo di 500,00 euro e 72 di 250,00 euro. In questi giorni partiranno le liquidazioni alle attività che ne hanno diritto. “Nella giornata di martedì – aggiunge e termina la sindaca Alberta Ticciati – abbiamo avuto un proficuo incontro con una rappresentanza dell’Associazione Attività Unite dove abbiamo provato ad accogliere l’invito a riconoscere alcune mancanze avute nel percorso ed il richiamo alla necessità di una maggiore vicinanza anche fisica alle attività. Anche pubblicamente ci tengo a rivendicare il nostro impegno e la nostra attenzione verso il mondo economico e produttivo che si mostra anche con l’azione politica portata avanti dall’Amministrazione che rappresento. Detto questo, raccolgo come propositivo e costruttivo l’invito per migliorare e affinare la nostra attività, cosa che è sempre possibile e soprattutto sempre auspicabile”.

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