Massa Marittima – Giornata della Memoria: il Comune di Massa Marittima ha firmato un Protocollo d’Intesa con l’Isgrec

Mantenere viva e rafforzare nei cittadini, con particolare attenzione ai giovani, la memoria storica del Novecento, sia quella legata alla storia mineraria e alla storia della Resistenza nel territorio di Massa Marittima e delle Colline Metallifere, sia quella più generale delle vicende che hanno coinvolto l’Italia, tra fascismo, Resistenza e dopo guerra. Con questo obiettivo il Comune di Massa Marittima, nella Giornata della Memoria, ha siglato un Protocollo d’Intesa con l’Isgrec, Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

 “Con questo accordo il Comune di Massa Marittima intende rafforzare e qualificare ulteriormente il proprio impegno nella difesa della memoria storica, consapevole di quanto sia importante tramandarla alle nuove generazioni. – dichiara il sindaco di Massa Marittima, Marcello Giuntini –Il Protocollo d’Intesa, che ha una durata triennale, consentirà al Comune di avvalersi in modo più strutturato della collaborazione dell’Isgrec nell’organizzazione dei principali eventi che si rinnovano ogni anno, dalla Giornata della Memoria, al 25 aprile, all’anniversario di Niccioleta, ma anche per altre iniziative che sarà possibile organizzare coinvolgendo Enti e associazioni del territorio. L’Isgrec costituisce a livello provinciale il principale punto di riferimento nello studio e nella divulgazione della storia contemporanea e siamo felici di poter contare sempre sul suo prezioso apporto scientifico e storico.”

“L’Isgrec – afferma il presidente dell’Istituto storico, Lio Scheggi – ha tra le sue ragioni costitutive la collaborazione con le istituzioni locali della provincia di Grosseto per promuovere la divulgazione della storia contemporanea e produrre un servizio culturale alla cittadinanza e alla scuola. La proficua collaborazione instauratasi negli anni con il Comune di Massa Marittima per la realizzazione di attività culturali e didattiche ci porta oggi con grande soddisfazione a una convenzione che concretizza quell’unità di intenti e le dà respiro, con una programmazione pluriennale.”

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