Per la Giornata della Memoria del 27 gennaio, il Comune di Piombino ha organizzato due eventi che si svolgeranno martedì 25 e giovedì 27 al Metropolitan con lo spettacolo “La ragazza si chiamava Anna”, ispirata alle vicende di Anna Frank. Il sindaco Ferrari commenta: “Il Giorno della Memoria è il momento per ricordare la Shoah, le leggi razziali e la persecuzione dei cittadini ebrei che subirono la deportazione, la prigionia e la morte. Chi ha avuto la fortuna e la forza di sopravvivere a quel periodo drammatico trasmette la propria testimonianza alle nuove generazioni. In questa giornata si conserva e si proteggere la memoria, cosicché non vada perduta e rafforzi la coscienza civica di ognuno”. Alle 10.30 in Sala Consiliare sarà presentato il volume “Il dovere della parola” scritto da Marina Riccucci e Laura Ricotti.
“Sono state la Senatrice Segre e la signora Goti Herskovits Bauer – ha detto la Prof.ssa Riccucci – a comporre questo libro, durante le ore in cui hanno conversato con noi. Ascoltare le loro voci è ascoltare la storia, è imparare a non dimenticare, è rendere omaggio a tutte le vittime dei Lager nazisti con un’esperienza che rende migliori “. All’appuntamento interverranno il sindaco di Piombino Francesco Ferrari, l’Avv. Luciano Barsotti e il Prof. Fabrizio Franceschini con proiezioni di interviste a Liliana Segre e Goti Bauer. Nel pomeriggio si svolgerà il convegno “La presenza di comunità ebraiche a Piombino: dal Medioevo al Novecento” con testimonianze, relazioni e ricostruzioni relative alla storia delle famiglie ebree del comprensorio nel corso dei secoli.