Venerdì 18 ottobre, si è riunita l’assemblea di Asiu con in discussione la modifica al Piano industriale di Rimateria e la possibilità di affidare un mandato al sindaco di Piombino per la conferenza dei servizi del 22 ottobre e la discussione e votazione sul bilancio 2018 Asiu.
“Sul bilancio – dichiarano Ferrari e Pasquini sindaci di Piombino e di Suvereto, ci siamo astenuti contenendo elementi che rendevano impossibile una valutazione univoca essendovi calcolati i soldi che i soci privati verserebbero ad Asiu per il raddoppio: crediti e immobilizzazioni finanziarie potrebbero non avere il solito valore tra 10 giorni. Con l’eventuale decisione del raddoppio sono inutili per tutti i sindaci eventuali decisioni. È stata avviata la discussione su Rimateria, con le diverse posizioni dei sindaci, che sarà approfondita dopo il 22 ottobre. Quanto a rappresentare i vari comuni, Ferrari parteciperà solo in quanto sindaco di Piombino, città su cui insistono gli impianti di discarica, non come socio di maggioranza di Asiu. L’unico mandato che porterò è quello che mi hanno dato i miei concittadini. La mia posizione politica contraria al raddoppio lì non ha valore. Andrò a Firenze con i dirigenti del Comune, l’avvocato Traina e con le relazioni tecniche e i pareri degli enti coinvolti: saranno solo i fatti a parlare. Non potrei essere portavoce degli altri sindaci.
La voce della tua Città