Piombino – Ferrari: “Il signor Sammito è stato ascoltato come tutti i cittadini che lo richiedono”

Il sindaco risponde alla protesta apparsa su Il Tirreno.
“Ogni mercoledì pomeriggio ricevo i cittadini su appuntamento, compreso il signor Filippo Sammito che ha scritto a Il Tirreno per lamentare il fatto di non essere stato ricevuto dall’amministrazione comunale”.
Il sindaco Francesco Ferrari risponde alla protesta di un cittadino apparsa venerdì 15 novembre sulle pagine de Il Tirreno di Piombino.
“Ho parlato con il signor Sammito il primo di agosto, mi ha esposto la sua problematica e ha avuto una risposta chiara: il Comune non può intervenire per risolvere il suo problema. Il 17 di ottobre, invece, c’è stato il colloquio con l’assessore Riccardo Gelichi che, dopo i dovuti approfondimenti, ha dato la stessa risposta. Non solo, ha già richiesto un altro appuntamento con l’assessore Gelichi ed è fissato per il 28 novembre. Ovviamente, non riferirò la richiesta avanzata per una questione di correttezza e riservatezza ma posso dire che il Comune non può accogliere la richiesta che Sammito avanza, in primo luogo perché non è una competenza comunale e in secondo luogo perché il tribunale si è espresso più volte contrariamente.
Quando gli strumenti del Comune lo consentono interveniamo, purtroppo non era il caso del signor Sammito, in ogni caso è stato ricevuto e ascoltato come tutti i cittadini che bussano alla nostra porta. Mi spiace che un episodio del genere sia utilizzato per screditare l’amministrazione: le porte del Comune sono aperte per tutti i cittadini che hanno necessità di parlare con me o con uno degli assessori”.

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