Il campionato delle gimkane ideato e creato dalla Scuderia Falesia di Piombino è giunto al suo terzo e ultimo atto con la prima “Gimkana Terra” svoltasi al piazzale del luna park.
Appuntamento atteso dai partecipanti e dagli organizzatori per il fondo sterrato, che richiede guida più improvvisata e spettacolare, hanno preso il via 25 piloti con auto stradali per la maggior parte e alcune in versione gara. Il percorso di circa un chilometro, disseminato di ostacoli, curve strettissime e vari stop, è stato percorso in due manches.
L’uomo da battere era l’elbano Matteo Mellini che si trovava in testa al campionato con 32 punti. Gli inseguitori erano i locali Davide Rombai, Stefano Sinibaldi e Daniele Benassi con 20 punti e David Papi con 19. Rombai è partito all’assalto fin dal primo metro vincendo la prima manche. Dietro di lui, vicinissimi, Fabrizio Cappelli e Andrea Topi non in lizza per il campionato. Mellini si è difeso molto bene. Nella seconda e decisiva manche un determinatissimo Rombai vince ancora, Cappelli prova a superarlo ma prende qualche penalità, Sinibaldi prova a rimontare, Topi si conferma veloce e preciso, Mirko Becorpi si inserisce tra i migliori e Mellini cerca si difendersi come può dagli attacchi dei vecchi e nuovi avversari.
La classifica finale vede Rombai vincitore della Gimkana Terra con la sua Daewoo Matiz, secondo è Cappelli su Yamaha YXZ 1000 e terzo Topi su Fiat Panda. Il podio è tutto dei colori della Scuderia Falesia e Mellini del Club La Gherardesca ne rimane fuori per una manciata di punti, ma con grande sportività si complimenta con Davide Rombai per la bella prestazione.
Nella gara femminile, sempre in casa falesiana, vince Alessandra Marchetti con la Fiat 500 su Laura Marcattilj con la Renault Twingo.
Con questi risultati è stata stilata la classifica finale anche del Challenge per decretare il vincitore del “Trofeo Lele Pinto” che è andato nelle mani di Rombai con 40 punti. Con l’ultima vittoria è riuscito a sopravanzare Mellini rimasto fuori dal podio per una manciata di punti diventando il secondo di campionato con la sua A112 LX a 36 punti. Terzo a sorpresa si è classificato Papi con la Seat Ibiza con 31 punti, fondamentali le gare di casa per lui. Ex aequo al quarto posto con 28 punti Maurizio Miliani su Fiat 500 e Sinibaldi su Yamaha YXZ 1000. I due funambolici piloti potevano essere vincitori del Trofeo, ma tra problemi e assenze in gara non hanno potuto ottenere di più.
Una bellissima gara con duelli tra amici avversari, che si è conclusa con una spettacolare esibizione del duo Riccardo Valentino e Luciano Tesi a bordo di una Talbot Lotus 2.2 ex ufficiale. Il vecchio equipaggio piombinese ha così potuto dare spettacolo dopo tantissimi anni al suo pubblico di appassionati, che ricorda bene le loro imprese e vittorie nei rally degli anni ’80.
Infine grande emozione e commozione per tutti i partecipanti alla consegna del “Trofeo Lele Pinto”, assegnato al vincitore Davide Rombai proprio dalla signora Lalla, moglie dell’indimenticato campione europeo rally e pilota ufficiale di Fiat, Lancia e Ferrari, dagli anni ’60 agli anni ’80.
SCUDERIA FALESIA