I gruppi di maggioranza in consiglio comunale sono promotori di una raccolta di firme per chiedere alla regione ed al governo un impegno a sostegno della sanità in Val di Cornia. Molti servizi di base negli ultimi anni sono stati soppressi e l’ospedale da l’dea di un grande pronto soccorso.
Le amministrazioni precedenti non sono state capaci di arrestare questo fenomeno, sia per la pochissima competenza che gli enti locali hanno in sanità sia per la evidente debolezza di una classe dirigente locale incapace di incidere sulle scelte regionali. Il confronto con i vertici aziendali ASL e la regione non ha prodotto nulla e la decadenza di Villamarina è stata ciclicamente portata avanti. Le promesse e gli investimenti sono rimasti nel libro dei sogni. L’attuale amministrazione, non è stata ancora ricevuta dall’assessore regionale Bezzini. Occorrono risposte da qui il presidio di Villamarina, la richiesta di dimissioni del direttore generale dell’Asl Toscana Nord Ovest, ed ora la petizione alla regione ed al governo che si invita i cittadini a firmare al mercato settimanale.