Il Consiglio comunale di Piombino approva il bilancio preventivo 2021-2023, l’importante strumento di programmazione del Comune che rappresenta le entrate attese ed il loro impiego. “Il previsionale indica l’impronta che vogliamo dare alla città – spiega il sindaco Ferrari -. Abbiamo destinato il massimo impegno sui lavori pubblici con una somma mai stanziata prima di oltre 18 milioni. Nei prossimi 3 anni ridisegneremo la città per ridarle decoro e mostrare ai piombinesi il cambio di passo. Partiranno tutte le opere che le passate amministrazioni hanno tenuto nel cassetto e che la città attende da tempo. Saranno investimenti che daranno ossigeno all’economia”. Le entrate correnti (tributarie, contributive e perequative) ammontano a quasi 27 milioni e di cui l’11% dal recupero dell’Imu dal 2016 al 2018. Per l’addizionale Irpef si è tenuto conto del dato 2020, per il mantenimento dell’aliquota 8 per mille e dell’esenzione ad euro 10mila pro-capite. I trasferimenti da Stato e Regione ammontano a 2,6 milioni, le entrate extratributarie ad oltre 8 milioni di euro. Le entrate in conto capitale sono 14,6 milioni. La spesa corrente ammonta a 35,7 milioni euro. L’organo di revisione ha espresso parere favorevole sul preventivo 2021-2023. In un prossimo servizio la seconda parte.
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