Nel notiziario di ieri abbiamo visto i contatti del comune con altri importanti Enti per arrivare a realizzare una fascia di doppio binario verso il porto di Piombino. Mentre proseguono i lavori procedurali verso la progettazione delle infrastrutture portuali per le nuove aree, confermiamo, dopo la bretella stradale (progettata dall’Autorità di Sistema e finanziata con i fondi dell’Accordo di Programma) che collegherà le aree portuali al primo lotto della 398, l’esistenza di un altro tassello in fase di definizione ovvero il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria.
Su questo il vicesindaco Parodi afferma: “Lo sviluppo del porto passera’ soprattutto dalla capacita’ che avremo di dotare le nuove aree di adeguate infrastrutture, sia viarie che di servizi (luce, gas, acqua). La sinergia tra trasporto via mare, su strada e su binari sarà l’arma vincente per rendere più appetibile e funzionale il nostro territorio. In questo scenario il potenziamento delle infrastrutture ferroviaria sul porto diventa determinante per una serie di peculiarità: rapidità nella costruzione dell’opera rispetto alla stradale, maggior portanza di traffico attraverso treni merci e maggiore sostenibilità ambientale. Poi il treno a trazione elettrica ha un impatto nettamente minore sulla produzione di CO2 rispetto al traffico su gomma. Come Comune di Piombino seguiamo con attenzione e stimolo la situazione riguardo la progettazione ferroviaria sul porto ed in quest’ottica la riunione del 13 marzo e’ stata un passo avanti decisivo”.
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