Piombino – INTERVENTO DI LEGAMBIENTE SUL RIPRISTINO E BONIFICA DELLE DISCARICHE

Legambiente scrive: “La vera emergenza sanitaria sono le discariche abusive e incontrollate vicino a Colmata. Un enorme territorio inquinato da bonificare, centinaia di migliaia di metri cubi di rifiuti, in parte pericolosi, accumulati in modo incontrollato sulle aree industriali che con lo spolveramento sono un grave rischio per la salute pubblica. Questi vanno rimossi quanto prima anche per procedere alla messa in sicurezza operativa delle aree. Una parte potrà essere riciclata, una parte messa in discarica e un’altra trattata prima dello smaltimento. Altra emergenza sono le demolizioni di impianti industriali e la messa in sicurezza delle aree, che produrranno altri rifiuti. Quindi occorre una soluzione non facile e non breve nel tempo per togliere cumuli, bonificare e demolire. Inoltre si pone il problema della produzione industriale che continua a produrre rifiuti, anche se al momento quantità non grandi come nel passato. Pensare che non serva una discarica e un’azienda in grado di trattare, riciclare o smaltire tutti questi rifiuti, quelli che saranno prodotti o presenti sul territorio, è pura demagogia. Solo una parte dei rifiuti che si producono, che saranno frutto delle bonifiche e asportazione cumuli o demolizioni, potranno essere riciclati, le bonifiche non potranno che durare degli anni e quindi occorrerà un impianto di smaltimento attivo nel tempo e un’azienda che gestisca questo e altri impianti di trattamento e riciclo. Il primo appuntamento sarà la bonifica di Città futura che produrrà una quantità ancora imprecisata di rifiuti (il progetto è stato presentato dal Comune al ministero dell’Ambiente). Successivamente la messa in sicurezza idraulica del SIN.

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