Prosegue l’iter per la messa in sicurezza delle due discariche di Poggio ai venti: firmato l’atto per avviare la gara per la realizzazione del progetto di bonifica.
Dismesse rispettivamente nel 1983 e nel 1997, le due discariche occupano una superficie complessiva di circa 74 mila metri quadri all’interno del Sin di Piombino e dal 2012 sono gravate da prescrizioni ministeriali disattese.
All’inizio dell’anno il Comune di Piombino ha avviato il percorso per la bonifica: dopo un lavoro di pulizia e di ripristino dell’area, è stato eseguito un intervento di controllo sul funzionamento sia della rete piezometrica interna alla discarica che dei pozzi limitrofi finalizzato alla verifica dell’efficienza dopo anni di abbandono. Successivamente sono state condotte due campagne di monitoraggio delle acque di falda in contraddittorio con Arpat.
“È un ulteriore passo che ci avvicina alla realizzazione della bonifica di un’area che da troppo tempo attende – dichiara Carla Bezzini, assessore all’Ambiente –. Si tratta di un percorso complesso visto che entrambe le discariche non hanno adeguati sistemi di impermeabilizzazione e di raccolta del percolato, fattori determinanti per la tutela dell’ambiente e per il percorso di bonifica che dovremo realizzare. L’azienda che si aggiudicherà la gara dovrà redigere un progetto estremamente complesso e cruciale per il territorio”.
Si tratta di circa 750 mila euro per la redazione del progetto per i quali a breve sarà avviata una gara europea, il passo successivo sarà l’affidamento dei lavori per la realizzazione dell’opera.