Piombino – PRIMI RISULTATI DELL’ AUTOPSIA PER RICOSTRUIRE LA MORTE DI SIMONETTA GAGGIOLI

Torniamo sul mistero della morte della signora Simonetta Gaggioli, con un passato di funzionario in regione, trovata morta in un fosso lungo l’Aurelia. Al momento non ci sono avvisi di garanzia ma gli inquirenti stanno indagando sui movimenti del figlio e della moglie, con la complicazione che non possedendo cellulari risulta difficile stabilire con certezza dove i due si trovassero nei giorni che vanno dalla scomparsa della Gaggioli fino al ritrovamento. Si va facendo sempre più insistente di conoscere l’esito completo delle analisi legate all’autopsia perché, dai primi risultati, starebbe emergendo che la morte non sarebbe dovuta a traumi ma piuttosto alla presenza di qualche sostanza sulla quale si cerca di fare luce.Oltre a questo si sta indagando con quale mezzo la Gaggioli sarebbe stata trasportata fino al luogo del ritrovamento. L’impressione che a conclusione degli esami si potrebbe verificare l’emissione di un’indicazione di colpevolezza verso persone al momento non precisate e con il figlio che dovrà rispondere su fatti emersi a seguito dell’autopsia.

Commenta: