Piombino – Verso la costruzione del Documento di Pianificazione Energetica Ambientale (DEASP) dell’Adsp-Mts

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La recente riforma sulla portualità ha introdotto nuovi adempimenti da ottemperare da parte delle Autorità di Sistema Portuali, uno fra tutti la redazione del documento di programmazione energetica del territorio portuale chiamato DEASP. Come indicato nelle Linee Guida specifiche emanate dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del territorio, il DEASP definisce indirizzi strategici per l’implementazione di misure al fine di migliorare l’efficienza energetica e di promuovere l’uso di energie rinnovabili in ambito portuale.
Dato che l’ambito diretto di riferimento del DEASP è la produzione ed utilizzo dell’energia connessa con il funzionamento del sistema portuale, il coinvolgimento e la condivisione degli obiettivi di miglioramento energetico-ambientale con la comunità portuale è fondamentale ed imprescindibile. A tal proposito la Direzione Pianificazione dell’Adsp-Mts guidata dal Dott. Claudio Vanni e i suoi collaboratori hanno fissato 2 giornate di informazione ad hoc nei porti di Livorno, Piombino e Portoferraio.
La mattina del 10 luglio è stata dedicata agli incontri con le Istituzioni e con gli operatori del porto di Piombino invece il pomeriggio a quelli con le Istituzioni e gli operatori dei porti di Portoferraio/Rio Marina-Cavo. “I partecipanti – fa presente Vanni – hanno manifestato interesse verso l’iniziativa promossa dall’Adsp-Mts che è stata vista soprattutto come un’occasione di confronto”. Nonostante che il porto di Piombino rispetto ai porti elbani abbiano peculiarità diverse, cioè il primo industriale/turistico e gli altri prettamente turistici, al termine è emersa una stessa preoccupazione: la fonte d’inquinamento maggiore è derivata dai traghetti e dalle auto in fila nei momenti di traffico intenso. “Inoltre – continua Vanni – sono state fatte delle proposte operative e progettuali come ad esempio l’elettrificazione delle banchine o dei mezzi d’opera, l’impiego dei pannelli fotovoltaici ed altro”.
Alcuni dei soggetti intervenuti, condividendo in pieno l’iniziativa presentata, hanno però chiesto che questo nuovo documento di programmazione non contenga vincoli che possano limitare la concorrenza fra le realtà portuali e che le azioni proposte tengano di conto dei riflessi sulla vita quotidiana. Proprio per la diversità delle 2 realtà portuali, lo stesso Sindaco del Comune di Portoferraio Angelo Zini, presente all’incontro, plaudendo all’iniziativa promossa dall’Adsp-Mts ha fatto presente della necessità di fare sistema non solo dei porti ma di tutta la comunità in quanto Portoferraio è porto strettamente legato alla città e soprattutto prestare attenzione anche al contesto storico e paesaggistico nelle scelte che si metteranno in atto.
Nella mattina del 11 luglio l’incontro con le istituzioni e gli operatori portuali si è svolto, anche a Livorno, nella sala Ferretti della Fortezza Vecchia. Anche in questa occasione i soggetti intervenuti sia istituzionali che imprenditoriali, hanno accolto con favore l’iniziativa ed hanno assicurato la loro collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi proposti.
Nella presentazione Vanni ha comunicato inoltre che nel prossimo mese di settembre verranno presentati i risultati dell’attività che ha portato alla predisposizione dei modelli diffusionali per valutare la qualità dell’aria e del rumore nell’ambito portuale.
L’assessore Cepparello del Comune di Livorno, oltre a confermare l’apprezzamento per l’iniziativa e per la realizzazione del sistema modellistico per la valutazione della qualità dell’aria e del rumore portuale, ha assicurato la collaborazione del comune per la redazione del piano energetico e ambientale del porto.

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