Piombino – Volley Piombino e Riotorto unite sotto la stessa bandiera

Ambra Vallini, capitano Giallo/rosso della Pallavolo Riotorto serie D che è scesa in campo con il nuovo sponsor Bar Brulotto Piombino, ci racconta la partita contro MV GS Tomei Livorno. ”Partita difficile come da pronostico contro una squadra giovane piena di entusiasmo e ben attrezzata soprattutto in difesa. Partenza un po’ tesa e difficile per noi che ci siamo trovate subito in svantaggio per 7 a 2 ma con molta pazienza e rimanendo unite siamo riuscite a raggiungerle e vincere il set. 20/25 22/25 22/25 questi i risultati. Abbiamo portato a casa tre punti importanti, nella settimana dal 25 al 31 ottobre abbiamo riposato e stiamo già lavorando per la prossima partita contro Donoratico il 06 novembre che sarà molto impegnativa.”

Sempre in ambito Union Volley sabato 30 ottobre anche le giovani di Francesca Adorni hanno incontrato una squadra Livornese. Ancora visibili le difficoltà di una squadra giovane, ma che sta lavorando con serio impegno. Partita altalenante. Primo set dominato dal Piombino con un ottimo gioco preciso e veloce, sempre concentrate al massimo set vinto 25-12. Secondo set si svegliano le livornesi ma non hanno vita facile nel vincere il secondo set per 25-19. Terzo set di nuovo dominiamo il campo e lasciamo le avversarie a 21. Quarto set di nuovo escono le livornesi che ci prendono le misure in difesa e mettono a segno qualche buon attacco portando a casa il set per 25-13. Il risultato del quarto set ci danneggia psicologicamente e nel tie break le avversarie vanno al cambio campo sul 8-2 .Ma il Piombino non ci sta lotta con le ultime energie rimaste e recupera fino al 9-7 per le avversarie che però portano a casa set e partita 15-9

La squadra è sulla strada giusta abbiamo lavorato bene in fase di ricezione e sempre di più si sta vedendo il lavoro di un gruppo che si sta affiatando. Ci dice coach Adorni. Sono soddisfatta della prestazione delle ragazze. Dobbiamo comunque riuscire a trovare una continuità di gioco e di tenuta mentale al quale molte di loro non erano più abituate dopo lo stop covid.

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