Fissare le regole per la pesca sportiva ricreativa nei porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara, Viareggio, Porto Santo Stefano, Capraia, Portoferraio, Rio marina, Cavo, Marina di Campo e Isola del Giglio. Con questo obiettivo si è riunito un tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale Ceccarelli. Presenti la Regione, le Capitanerie di Porto, le Porth Autority e le associazioni sportive che hanno aderito al protocollo d’intesa sottoscritto per consentire la pesca in sicurezza senza intralciare l’attività dei porti. La pesca sportiva nei porti è in genere vietata, per cui si è fatto uno sforzo ‘storico’ dai soggetti firmatari del protocollo per superare questo limite e individuare in ogni Porto le aree destinate a questa attività. Quando le ordinanze che attuano le previsioni del tavolo saranno attive, si chiuderà il cerchio e si potrà sviluppare una cartografia chiara che indichi le zone in la pesca è consentita.
Per Piombino la Capitaneria con l’Autority ha individuato area più idonea per la pesca sportiva la testata della banchina Prolungamento Molo Batteria per 200 metri.
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